lunedì 23 aprile 2007

Film al cinema: Svalvolati on the road


Doug è un dentista con scarso successo sia sul lavoro che a casa. Bobby è un idraulico con aspirazioni più alte. Dudley è esperto di computer ma totalmente fallimentare con le donne mentre Woody sembra essere un uomo di successo, a patto di non andare a guardare oltre le apparenze. È questo il quartetto che compone i non più giovanissimi "Wild Hogs" di Cincinnati pronti a partire per un viaggio su moto rombanti a caccia di una distanza da sé in direzione Pacifico.
Wild Hogs è una commediola caruccia, diciamo pure una cavolatina, ma si lascia vedere, ha 3-4 sequenze davvero divertenti e un quartetto di interpreti che vale il prezzo del biglietto.
Non è brillante come avrebbe potuto essere, e anche le gag non sono sempre così spassose, anzi, alcune "sforzano" la risata senza riuscirci, e in sè la trama sta su un fazzoletto.
Diciamo che quindi è un valido film per tutti i gusti se siete in compagnia al cinema e proprio non sapete cosa vedere, e ancora di più sarebbe un perfetto dvd noleggio da sabato sera, divano e pop corn, senza troppe aspettative.
Dicevo delle scene cappotted, ebbene si, quelle salvano un film un pò superficiale, da William H- Macy e l'avvoltio (in effetti, sequenza da morire! ehehe) a Marisa Tomei nel ruolo della simpatica barista, da Travolta spaccone a un irresistibile cantante country sovrappeso che canta Don't Cha delle Pussycat Dolls.
Svaolvalati on the road si ricorderà per uno dei maggiori incassi dell'anno (finora) negli USA, per una colonna sonora davvero giusta e per il cameo finale di Peter Fonda.
Ma, proprio come nel film, il suo ruolo da deus ex machina fugge via in sella alla sua Harley, e con lui anche il mito di Easy Rider, lontano, lontanissimo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

olè per la marisa :D